Mirco Cattai

Mirco Cattai è un art dealer specializzato negli antichi tappeti orientali originari del Caucaso, dell’Azerbaigian, dell’Anatolia e della Persia nord-occidentale. Un ambito che ama fin dal suo debutto nel mondo antiquario e che seguita ad appassionarlo. È questo terreno di ricerca che nel 1992 lo porta ad aprire la sua prima galleria nel centro di Milano, in via Manzoni, praticamente in pieno Quadrilatero della Moda. L’area d’indagine che Cattai ha scelto ruota intorno ad esemplari rari e talvolta insoliti per l’alto livello estetico e storico, corredati inoltre da altri due requisiti imprescindibili: l’epoca e lo stato di conservazione.

Mirco Cattai partecipa regolarmente come espositore alle maggiori manifestazioni antiquarie italiane, quali la Biennale di Firenze, AMART Milano e Flashback a Torino. Ogni anno organizza nella sua sede milanese una mostra a tema dedicata a un settore specifico di quest’universo capace di elargire scoperte e straordinarie emozioni, humus pieno di spunti narrativi e letterari. Tra le rassegne più importanti cui Cattai ha dato vita, spicca quella più volte ripetuta imperniata sui tappeti ottomani, costantemente accresciuta con straordinari esemplari pazientemente ritrovati un po’ in tutto il mondo, coprendo un arco di tempo che va dal XVI al XIX secolo.

In un’altra occasione il focus era posto su un affascinante gruppo di tappeti provenienti dal Turkestan orientale, per la loro particolare raffigurazione detti delle “Oasi della Via della Seta” e risalenti ai primi dell’Ottocento. I cataloghi che accompagnano i diversi eventi espositivi vengono sempre costruiti tramite apporti scientifici specialistici e approfonditi per diventare strumenti di consultazione ideali e guide preziose per studiosi, collezionisti e appassionati.

Mirco Cattai ha contribuito a formare varie importanti collezioni in Italia e sulla scena internazionale. La galleria al 12 di via Manzoni, accanto allo scrigno di tesori costituito dal Museo Poldi-Pezzoli, luogo simbolo della cultura e del collezionismo milanese ed europeo, è un indirizzo ben noto a un raffinato milieu di intenditori che nel tempo l’ha adottata quale punto di riferimento.

Un ulteriore campo di interesse del mercante sono manufatti d’arte asiatica di epoche remote, in particolare sculture cinesi del periodo Han e Tang. Mirco Cattai a più riprese ha raccontato anche il complesso e variegato universo Gandhara, che unisce armonicamente linfe orientali ed elementi di matrice ellenistica. Durante la settimana di Milano Asian Art, che nel capoluogo lombardo cade tradizionalmente in primavera, la Galleria ospita immancabilmente una mostra che analizza un tassello preciso e non di rado poco conosciuto di quest’immenso mosaico d’arte e bellezza, di simboli e connotazioni mistiche e filosofiche. Capolavori di un’eccellenza tecnica che era custodita da mani sapienti ed è stata forgiata lungo secoli di pratica e di ispirazione, di tradizione e accrescimento incessante.

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